Articolo di Mariangela Tallone - "La Guida", 5 gennaio 2023

LA STORIA
L’istituto è costituito dalla scuola dell’infanzia, aperta sia nella sede centrale di corso Dante, sia nella sede staccata “Sacra Famiglia” di corso Soleri, e dalla scuola primaria e secondaria di I grado in corso Dante. L’istituto ha organizzato tre giornate di “Scuola aperta”: l’11 e il 14 gennaio (primaria e secondaria) e il 21 (infanzia).

A partire dall’anno scolastico 2023-24 la società benefit “Azzoaglio Best Education” presieduta da Erica Azzoaglio, che è anche presidente del “Banco Azzoaglio”, assumerà la gestione dell’Istituto scolastico “Monsignor Andrea Fiore”, che dal 2001 è gestito dall’associazione “Insieme per educare”, nata per iniziativa della Diocesi di Cuneo e della Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Cuneo, per portare avanti la proposta educativa di alcune scuole cattoliche della città.

L’istituto attualmente è costituito dalla scuola dell’infanzia, aperta sia nella sede centrale di corso Dante 52, sia nella sede staccata “Sacra Famiglia” di corso Soleri, e dalla scuola primaria (elementari) e secondaria di I grado (medie) nella sede centrale di corso Dante.

“La nostra banca, con la società benefit “Azzoaglio Best Education”, ha scelto di assumere la gestione di questo storico istituto – dice la presidente, Erica Azzoaglio – in quanto ha tra i suoi impegni prioritari, nell’ambito delle attività sociali a favore del territorio, il sostegno all’istruzione. Come istituto bancario, da molti anni diamo supporto all’istruzione con stage in azienda, borse di studio, laboratori di educazione finanziaria negli istituti e nelle scuole, e due anni fa abbiamo creato una scuola secondaria di primo grado a Mondovì, denominata “Archè”, un termine che, in greco antico, significa “principio, origine”, proprio per indicare un nuovo inizio, con lutto l’entusiasmo e l’energia che questo comporta, nel l’accompagnare i ragazzi, in un viaggio di scoperta e crescita personale”.

L’obiettivo del Banco tramite la “Azzoaglio Best Education” è quello di creare e rilevare scuole nell’ambito della provincia; per questo, visto che l’associazione “Insieme per educare” aveva manifestato l’intenzione di non proseguire l’impegno nel portare avanti la “Andrea Fiore”, ha avviato nei mesi scorsi una trattativa che si è conclusa con l’acquisizione della gestione, che permette di dare sostegno all’istruzione e al territorio e di impedire che venga chiuso questo istituto cuneese, che rappresenta un caso unico di una scuola privata paritaria, con tutti gli ordini di scuola dell’obbligo.

“A differenza della “Archè” di Mondovì che è del tutto nuova – prosegue Erica Azzoaglio – qui c’è già una scuola, con una gestione che funziona e quindi la nostra idea è quella di andare avanti su due fronti: da una parte quello della continuità, mantenendo i docenti attualmente impegnati e le valide attività in corso, sia nell’innovazione, apportando delle novità”.

La “Andrea Fiore” non sarà più una scuola cattolica, ma continuerà a valorizzare i principi umani e cristiani che stanno alla base del percorso educativo; inoltre saranno avviali nuovi progetti che prevedono forti attenzioni a vari ambiti. Tra questi, in primis, lo sport e il mondo dell’arte, per cui si creeranno delle collaborazioni con varie associazioni e realtà sportive e artistiche del territorio; inoltre, un fortissimo impegno sarà rivolto alla transizione digitale ed ecologica.

“Un progetto che vorremmo poi realizzare, speriamo a partire dall’anno scolastico 2024/25 – dice ancora Erica Azzoaglio – è quello di istituire un liceo “Tred ”, già presente in Italia ma non ancora in Piemonte, che propone un percorso di formazione in quattro anni, in cui si coniuga la tradizione umanistico-scientifica del liceo classico e scientifico, con una forte attenzione alle competenze digitali ed ecologiche.

Quella della nuova gestione della “Andrea Fiore” è dunque una sfida, un progetto molto ambizioso, che punta a creare un polo di eccellenza sul territorio della provincia di Cuneo, in grado di attirare anche degli studenti da fuori città; per questo saranno valutate le possibilità di organizzare dei servizi di trasporlo ad hoc.

“Non vogliamo creare una scuola autoreferenziale – conclude Erica Azzoaglio -, e per questo daremo vita ad un comitato scientifico, del quale faranno parte rappresentanti dei genitori e degli insegnanti, ma anche personalità del mondo dell’imprenditoria, dell’università, della scienza, dell’arte e dello sport”.

Per mantenere il carattere di inclusività propria della “Andrea Fiore”, la nuova gestione istituirà delle borse di studio, sia per la primaria sia per la secondaria, che terranno conto delle condizioni economiche della famiglia degli studenti e delle competenze da loro raggiunte, in modo da dare la possibilità di studiare ai ragazzi meno abbienti che hanno voglia di impegnarsi. Con lo stesso obiettivo, sarà creata una fondazione che permetta di raccogliere dei fondi dalla banca e da famiglie con maggiori possibilità, che magari frequentano l’istituto, per venire incontro alle necessità degli studenti più bisognosi.

Per far conoscere la scuola a coloro che intendono iscrivere i figli o sono interessali a questa realtà, sono in programma giornate di apertura “Open day” che si svolgeranno secondo il seguente calendario: per la scuola dell’infanzia il 21 gennaio dalle 9 alle 12, per la primaria e la secondaria l’11 gennaio dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, e il 14 gennaio dalle 9 alle 12. E’ gradita la prenotazione, telefonando allo 0171.692227 o scrivendo una email a: info@istitutofiore.it; paolo.bonetto@istitutofiore.it.